sabato 27 gennaio 2007 al CSOA TerraTerra di Napoli

antonio mainenti – cantante, strumentista e compositore.
Le sue prime esperienze sonore, dai cinque anni, sono con un registratore Phonola a cassetta rosso e nero con cui registrerà suoni
d'ambiente, voci inconsuete, ferraglia e improvvisazioni: le cassette
però sono andate perdute. A dieci anni inizia lo studio della chitarra
e della teoria musicale.
Le sue prime esperienze artistiche sono nell'ambito del rock, della
musica popolare e del jazz. Studia a Roma (UM, Testaccio, La Sapienza, vari insegnanti) ed inizia ad interessarsi di ricerca vocale e musica contemporanea.
Si occupa di colonne sonore, composizione, improvvisazione ed arte in genere; usa la voce e il computer, suona strumenti a corda, scacciapensieri, tamburi a cornice.
Vive a Napoli, conduce dei laboratori di musica creativa e di auto-costruzione di strumenti musicali rivolti ai bambini o adulti, inventandosi di volta in volta nuovi linguaggi per far apprendere la teoria, la tecnica e la scrittura musicale.
Dal 2001, si occupa della ricerca, importazione e distribuzione di strumenti musicali professionali e popolari dal mondo con la ditta NARADA.
Si è esibito in Italia e in Europa

nicola briuolo – è l'ultimo allievo di matteo salvatore. Foggiano, ha girato l'italia cantando e suonando musica popolare.

mac donald's farmer –  i MDF suonano un genere popolare nordamericano chiamato “bluegrass”, caratterizzato da tempi sincopati, canto in armonia a più voci, strumenti che si alternano negli assolo, e un repertorio non “purista”, radicato nella tradizione appalachiana e nel blues rurale, ma aperto a influenze dal jazz classico, dalla country music d’annata, e – nel caso dei MDF – dal “folk” politicizzato degli anni Sessanta.

Gordon Poole: voce, armonica a bocca, Federico Poole: voce, banjo a cinque corde, Roberto Leone: voce, chitarra acustica