we dance to all the wrong songs

un po’ di storia

Posted: Gennaio 28th, 2007 | Author: | Filed under: chi siamo e varie | Commenti disabilitati su un po’ di storia

il collettivo politico-musicale get up kids! nasce “ufficialmente” nell'estate del 2005, anche se la voglia di fare qualcosa e lo spirito GUK erano già, oltre che nei nostri cervelli forse da sempre, nell'aria dal novembre del 2004.

infatti a partire da allora, sotto la sigla “Rock Against”, furono organizzate diverse serate di “musica e protesta” al C.S.O.A. TerraTerra di Napoli, per reagire in modo autorganizzato al degrado urbano e culturale della città, stretta fra la criminalità organizzata e gli affaristi, i padroni ed i politici conniventi.

 

get up kids! ha quindi continuato più organicamente quell'esperienza, iniziata dalla voglia di creare e mantenere vivi spazi di socialità altra, non asservita a logiche commerciali né di profitto, e dal desiderio di dare spazio a gruppi ed artisti emergenti. è nel corso di quest’attività che il collettivo si è trovato a mettere in questione i diritti di proprietà intellettuale, di cui copyright e brevetti sono l’espressione più nota, e l’organizzazione economica che quei “diritti” e quelle “proprietà” produce e tiene in vita.

 

dopo una fase di studio e confronto, il collettivo ha perciò redatto e diffuso materiale (contro)informativo – volantini, manifesti, mostre etc – su SIAE, brevetti e diritto d’autore; ha provato a smascherare la propaganda di governi e multinazionali e denunciato la repressione contro la pirateria attraverso azioni dirette; ha tentato l’analisi delle nuove forme di organizzazione del lavoro intellettuale (di cui la forma artistica e performativa sono una specificazione); ha messo in campo iniziative concrete di lotta nelle strade e nelle università.

 

il collettivo ha poi continuato ad organizzare concerti e dj set, e partecipato a diverse iniziative pubbliche (assemblee, manifestazioni politiche, festival musicali etc), ed ha supportato e promosso con tutti i mezzi (dalla propaganda alla firma di petizioni) realtà simili in tutta Italia.

 

in particolare, il collettivo ha collaborato con la sala prove dello SKA e la sala di registrazione di Officina 99 nella creazione di una compilation completamente autoprodotta da gruppi campani (UTOPIA 2006); ha curato una trasmissione sul copyleft su Radiolina, una radiopirata napoletana in streaming ed fm; ha intervistato alcuni fra i maggiori artisti italiani indipendenti e contrari alla SIAE; ha partecipato con un articolo mensile alla rivista Miniver, ed ha rilasciato diverse interviste a giornali, web-zine e radio, in cui ha tentato di spiegare i motivi della propria lotta, e le soluzioni che propone.

il collettivo get up kids! è parte del coordinamento no-copyright (L)eft e sostiene i progetti ad esso correlati.


Comments are closed.