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Oggi è la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore!

Posted: Aprile 24th, 2008 | Author: | Filed under: news | Commenti disabilitati su Oggi è la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore!
eh sì, sembrano le solite celebrazioni di rito, ma bisogna saper leggere, perché nel loro squallore nascondono sempre un significato in più. l’ideologia pare funzioni così: non soltanto coprendo e mistificando quello che realmente accade, ma andando a impedire preventivamente che venga fuori qualcosa di diverso. un pensiero e un progetto alternativo, tipo – che so? – i libri senza diritto d’autore!
vediamo a questo proposito che ne dicono dunque i nostri begli organi di propaganda… poi dopo vi beccate un volantino-riflessione che scrivemmo un annetto fa, ma che rimane quanto mai attuale (non ci sembra che nel frattempo la proprietà intellettuale sia stata abolita, no?)… [ah, da notare la perla dell’Anno Internazionale del Pianeta Terra + l’Anno internazionale delle Lingue… come in un meraviglioso carnevale veneziano del ‘600 la peste è lì, e noi la festeggiamo…]

buona lettura!

Come ogni anno dal 1996, il 23 aprile la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore sarà celebrata in Italia e in tutto il mondo: un’occasione per rendere omaggio a questo formidabile strumento d’educazione, confronto, cultura ma anche per riflettere sugli autori e l’editoria ed evidenziare prospettive e problemi.
La data prescelta è simbolica e rappresenta un omaggio a tre grandi autori la cui vita si spense per una singolare coincidenza proprio quel giorno nello stesso anno 1616: William Shakespeare, Miguel de Cervantes Saavedra e “El Inca” Garcilaso de la Vega.
I consueti temi, che ruotano attorno al libro e alla filiera che ad esso conduce e che sempre attirano l’attenzione di molti operatori culturali e semplici appassionati fruitori, si rinnovano di anno in anno sotto l’impulso di accadimenti o progetti che catalizzano in quel determinato momento le energie dell’UNESCO e, nel nostro Paese, della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
Il 2008, proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale del Pianeta Terra , si impone sotto il segno di un’attenzione particolare verso il pianeta che tutti ci ospita e del quale non sempre conosciamo e rispettiamo potenzialità e limiti.
“Leggi il tuo pianeta” è quindi l’invito che la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO rivolge quest’anno alle biblioteche, le istituzioni, le scuole e le associazioni degli operatori del settore coinvolte, anche con il contributo del Comitato IYPE Italia che cura per il nostro Paese le celebrazioni per l’Anno Internazionale del Pianeta Terra .
Ma il 2008 è anche Anno Internazionale delle Lingue : il Direttore Generale dell’UNESCO Koïchiro Matsuura nel suo messaggio per la Giornata sottolinea il legame tra lingue e libro come veicolo d’espressione e presenza di un multilinguismo che deve vivere affinché le diverse culture possano continuare a farlo.
Il libro, infine, supporto e tramite per l’approfondimento della conoscenza del mondo che ci circonda – tessuto ambientale e umano del nostro operare – può sostenere con il libero confronto delle idee e il pluralismo dei saperi la cultura della pace per la quale l’UNESCO opera dal 1946.

NON POSSONO ESISTERE PROPRIETARI DELLE IDEE!
LIBERA LA CULTURA, SOSTIENI LIBREREMO.ORG!

Sempre di più siamo sottoposti ad una capillare propaganda istituzionale volta al rafforzamento dei cosiddetti “diritti di proprietà intellettuale”!

Ce ne rendiamo conto al cinema, quando prima del film ci mostrano uno spot dove dicono: “scaricare è come rubare”, quando guardiamo al TG un bel servizio con tanto di VIP che ci raccomandano di comprare cd e dvd originali, o, ancora, quando all’università incappiamo in uno dei tanti costosissimi convegni organizzati sul tema…

Ce ne rendiamo conto quando guardiamo cosa si muove in ambito internazionale. Negli ultimi decenni, infatti, l’enfasi sulla proprietà intellettuale è cresciuta a dismisura. Non è un caso se nel 1995 l’UNESCO ha proclamato il 23 aprile “Giornata Mondiale del Libro e dei Diritti d’Autore”, e nel 2001 la WIPO (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) ha dichiarato il 26 aprile “Giornata mondiale della proprietà intellettuale”!

Dietro le ipocrisie e i discorsi di circostanza, ci sono precisi interessi. È la stessa UNESCO a farcelo capire: “La Giornata del 23 aprile intende essere uno strumento di promozione su base planetaria dell’attività editoriale e di una corretta protezione delle opere intellettuali. Nella celebrazione della giornata si vogliono evidenziare le valenze del libro come prodotto intellettuale e oggetto di un’attività economica” [dal sito dell’UNESCO]. Così la WIPO, un’altra delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite, dietro il motto “Incoraggiare la creatività” cerca invece con ogni mezzo di “promuovere la protezione della proprietà intellettuale in tutto il mondo”…

Non ci vuole un grande lavoro d’inchiesta per scoprire che ad indirizzare e finanziare queste politiche sono le solite lobby economiche che, grazie a questo sistema di gestione delle idee, vedono aumentare di anno in anno i loro profitti e la loro egemonia culturale.
Si tratta di diversi gruppi di potere tutti accomunati dal proposito di mantenere ed accrescere i loro privilegi: i grandi gruppi editoriali e le grandi case discografiche minacciate dallo sviluppo delle tecnologie e dal loro consapevole utilizzo; le grandi case farmaceutiche che, attaccate ai loro brevetti, impediscono le cure e condannano a morte milioni di persone; le multinazionali alimentari che si appropriano di semi coltivati da millenni dalle popolazioni locali mandandole sul lastrico e distruggendo l’ambiente; le grandi aziende produttrici di software che premono per l’introduzione anche in Europa dei brevetti informatici.

Ormai sappiamo sulla nostra pelle quanto i “diritti” che vengono sbandierati rappresentino un enorme ostacolo al nostro diritto allo studio ed al nostro diritto di accedere ai saperi. È per la legge italiana sul Diritto d’Autore infatti che diventiamo dei criminali ogni volta che fotocopiamo un testo d’esame, che rischiamo il carcere ogni volta che scarichiamo e mettiamo in condivisione film o canzoni, ed è questa stessa legge a far arrivare nei negozi libri, cd e dvd a prezzi insostenibili.

Non basta lamentarsi e poi subire passivamente questa situazione!
È per questo motivo che è nato LIBREREMO.ORG, un portale che mette in condivisione gratuitamente circa 1500 testi universitari (e non solo!). Il progetto ha bisogno, per andare avanti e funzionare sempre meglio, del contributo di tutti. Vai sul sito www.libreremo.org e scarica, metti in condivisione materiale, diffondi il progetto e partecipa alle iniziative in suo sostegno!

LA CULTURA È UN DIRITTO DI TUTTI ED IL SUO SVILUPPO DIPENDE DALLA SUA ACCESSIBILITÀ!
LA “PROPRIETÀ INTELLETTUALE” È UNA CONTRADDIZIONE IN TERMINI: LOTTARE CONTRO DI ESSA VUOL DIRE LOTTARE CONTRO IL CAPITALISMO DEI NOSTRI GIORNI!


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